Il Castello
Fortificazione militare del XIII sec. trasformata in residenza signorile dal Cardinale Federico Cesi in epoca rinascimentale.
Scopri di piùCIVITELLA CESI
LA STORIA
Arroccata alla confluenza del torrente Borgonero con il Fosso Petrella, Civitella Cesi è un borgo la cui origine risale alla fase media dell’età del bronzo (XV sec. a.C.) e la cui frequentazione si interrompe in età tardo etrusca. La vita qui riprese solo in epoca medioevale, quando nel XIII secolo, al tempo delle dispute tra Papato e Impero, venne realizzata una fortificazione militare, che ben presto, tra il XIV e il XV secolo, divenne di proprietà della famiglia Anguillara.
Nel 1575 la famiglia Cesi di Acquasparta, acquisiti il castello e la tenuta, apporta i primi restauri alla struttura medioevale, trasformandola in una residenza signorile. Nel 1678 il castello passa dalla famiglia Cesi ai Borghese che immediatamente lo rivendono a Nicolò Pallavicini, il quale a seguito del matrimonio con Maria Vittoria Altieri di Monterano, inizia a nutrire una moltitudine di interessi per il territorio. Intorno al 1750 i Pallavicini donano al piccolo borgo la ricostruzione, sulla piazza del castello, dell’antica Chiesa di San Leonardo su progetto dell’architetto romano Clemente Orlandi. Nel 1813 Luigi Pallavicini vende il castello e la tenuta a Giovanni Torlonia che sarà investito dal Papa, del Principato di Civitella Cesi.
Oggi Civitella Cesi è una frazione del Comune di Blera a vocazione prettamente agricola, che conta circa trecento abitanti. Le trasformazioni di questo piccolo borgo continuarono fino al secolo scorso quando, in occasione della riforma agraria degli anni ’50 del Novecento, furono espropriati circa 1.300 ettari della proprietà Torlonia, per essere assegnati agli agricoltori locali.
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Oggi Civitella Cesi è una frazione del Comune di Blera a vocazione prettamente agricola, che conta circa trecento abitanti. Le trasformazioni di questo piccolo borgo continuarono fino al secolo scorso quando, in occasione della riforma agraria degli anni ’50 del Novecento, furono espropriati circa 1.300 ettari della proprietà Torlonia, per essere assegnati agli agricoltori locali.
IL TERRITORIO DI CIVITELLA CESI
Chiesa di San Leonardo
Chiesa con Pianta a croce con tre absidi realizzata intorno al 1750 dall’architetto romano Clemente Orlandi su incarico di Nicolò Pallavicini.
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